Tutti sogniamo il destino di Cenerentola e quello di qualsiasi favola: “e vissero tutti felici e contenti”. Magari fosse così per tutti i matrimoni! Sappiamo che non corrisponde alla realtà e che in molti di essi succede l’esatto contrario: “e furono infelici per sempre”. Che cosa terribile! Perché è un matrimonio, non un martirio.
Divorzio
Divorzio e adulterio: due gravissime profanazioni dell’indissolubilità del matrimonio
Il sacramento del matrimonio causa tra gli sposi una realtà ontologica del tutto nuova: come dice Gesù nel Vangelo, riprendendo il celebre aforisma del libro della Genesi, gli sposi non sono più due, ma una sola carne.
Il sigillo viene perfezionato quando gli sposi, dopo aver celebrato le nozze, compiono l’atto coniugale. Da quel momento – e solo da quel momento – il matrimonio è assolutamente completo e non esiste nessuna autorità umana (nemmeno il sommo Pontefice) che abbia il potere di scioglierlo.
Il compito di Sacerdoti e Vescovi è fare chiarezza e non creare confusione
Riportiamo una parte dell’intervista fatta al Cardinale Muller, prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, pubblicata oggi sulla rivista “Il Timone”, raccolta dal direttore Riccarda Cascioli e da Lorenzo Bertocchi.
Nell’intervista il Cardinale non parla dei “dubia” ma spiega proprio quello che i quattro Cardinali chiedevano di chiarire.
Medjugorje, niente comunione a divorziati risposati
«I cattolici sposati validamente che abbiano successivamente divorziato e si siano nuovamente sposati, non possono ricevere la santa Comunione fino a quando non avranno risolto la propria situazione in contraddizione con la Legge di Dio». È quanto si legge nella circolare pubblicata nei giorni scorsi dal vescovo di Mostar-Duvno, Ratko Peric, in applicazione dell’esortazione apostolica Amoris Laetitia.
«Negare la Comunione è vera misericordia»
Pubblichiamo la testimonianza di un uomo, figlio di divorziati risposati, che racconta di come l’impossibilità di accedere alla Comunione sia stata per sua madre la più grande misericordia che la Chiesa potesse concederle. Un’ulteriore prova che le spinte in corso in vista del Sinodo per rendere lecite le seconde nozze sono lontane dalla realtà quotidiana del popolo di Dio. Ovviamente la firma di questo articolo è uno pseudonimo, per garantire la privacy all’autore.
La forza del matrimonio e della famiglia? E’ innanzitutto nell’Eucarestia!
L’Eucaristia è il sacramento della fedeltà. Nel rito del matrimonio, che i due sposi compiono quali ministri, la domanda che viene rivolta loro non è: «Sei tu innamorato o innamorata di…», bensì: «Vuoi tu la o il qui presente ecc..! » Il matrimonio cattolico esprime la volontà di unirsi e di stringere, grazie alla Presenza di Cristo, un’alleanza perenne che il Sacramento dell’Eucaristia certifica e rinsalda.
La questione del divorzio – commento di don Dolindo Ruotolo sul cap. 10 di S. Marco
Gesù partì dalla Galilea e venne nella Giudea per andare a Gerusalemme e subirvi la dolorosissima Passione; ormai la sua vita volgeva all’epilogo, ed il suo immenso amore abbracciava tutte le genti per redimerle.
Come doveva essere doloroso al suo Cuore in questi momenti solenni il vedere la doppiezza, l’incredulità e l’ingratitudine degli scribi, dei farisei e dei sacerdoti, sempre più lontani dall’intenderlo!
Le istruzioni del cardinale per scalare la montagna
Quello del cardinale Ennio Antonelli, pubblicato dalle edizioni Ares, è un pensiero controcorrente. I motivi sono vari, ma uno, al giorno d’oggi, merita attenzione: la brevità. Perché nel maremagnum di documenti e parole in cui navighiamo a vista, questa è merce rara, specialmente quanto va a braccetto con chiarezza di idee e di intenti. Crisi del matrimonio & Eucaristia, questo il titolo del libretto, si inserisce dentro al dibattito sinodale dando un contributo specialmente sul tema dei divorziati risposati, dei conviventi, e del loro eventuale accesso all’eucaristia.
«Divorziati risposati, la mia vita dice: ha ragione la Chiesa»
di Giorgia Petrini
La testimonianza di una donna che cerca di restare fedele agli insegnamenti della Chiesa mentre si costruisce una vita con un nuovo compagno
Quando le cose ci riguardano in prima persona, sembrerebbe più facile capirle. Invece, non è poi così vero.
Divorziati risposati? Sposare la Chiesa e Dio, prima di chiunque altro.
di Giorgia Petrini
Sulla questione dei divorziati risposati ho resistito finora con la lingua in tempesta, trattenuta a fatica da un’ermetica scelta di privacy, lo ammetto, ma poi il silenzio per una donna, si sa, è una battaglia persa.