Manuel, il bambino che parlava con Gesù Eucarestia

Anche se nella sua giovanissima vita non avesse parlato a tu per tu con Gesù, la storia di Manuel resterebbe senza alcun dubbio un prodigio meraviglioso. Un bambino che a soli quattro anni affronta la malattia come fosse un’inesauribile storia d’Amore con il suo Gesù. Un piccoletto che offre il suo dolore innocente sino al sangue per «convertire più anime possibili». Un fanciullo che a 9 anni nasce al Cielo in festa, così sicuro del Paradiso tanto da non vedere più i confini tra Cielo e terra.

Continua a leggere

La mancanza di fede nell’Eucarestia, presenza reale di Cristo, può condurre al sacrilegio.

«Come dovremmo dunque raccoglierci in silenzio e adorazione, come Maria ai piedi della Croce, davanti a Dio che muore per i nostri peccati in ciascuna delle nostre Eucarestie? Come dovremmo mantenerci nel silenzio e nell’azione di grazie davanti a Dio Onnipotente che soffre la Passione a causa delle nostre ribellioni, delle nostre indifferenze e delle nostre infedeltà?

Continua a leggere

Noi siamo forti. Noi siamo ancora qui. La vita è bella.

Salve a tutti!

Sono Sara, una ragazza di 18 anni ed ho il cancro.

Una frase che ti leva il respiro eh?

Già è proprio così, ho un Linfoma Non Hodgkin del mediastino.

Cos’è?

Il linfoma è un tumore maligno del sistema linfatico, ci sono anche i linfomi Di Hodgkin. Nel complesso rimangono tumori rari, lo chiamano tumore giovanile perchè la maggior parte delle persone colpite sono giovanissimi.

Ovviamente vi chiederete “ma come fa a venirti questo tumore?!”

Continua a leggere

Suor Rosemary: «Ho visto l’inferno negli occhi delle ragazze di Gulu»

Cosa avrà mai fatto una piccola suora cattolica per finire nell’elenco stilato da Time delle cento donne più influenti del mondo, dove abitualmente entrano personaggi come Angela Merkel o Ivanka Trump? La risposta può sembrare dantesca ma è la pura verità: è scesa all’inferno, ha vinto le sue paure e ha riportato alla luce quante più creature (giovani donne) poteva. Qualcuno l’ha ribattezzata «la Madre Teresa di Gulu» (città del Nord dell’Uganda).

Continua a leggere

Proteste per un’Ave Maria e la grande lezione del Vescovo

Il 13 ottobre la professoressa Clara Ferranti, ricercatrice di Glottologia e Linguistica al Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata, fa lezione a un centinaio di studenti di Lingue e Lettere: alle 17:30 in punto si interrompe e li invita a recitare l’Ave Maria, una «preghiera per la pace» che quel giorno a quell’ora, nel centenario dell’apparizione della Madonna di Fatima, si tiene in varie parti d’Italia.

Alcuni studenti pregano, altri rimangono in silenzio: di lì a poco l’episodio finisce sui social.

Continua a leggere

Una sola Messa glorifica più Dio di quanto lo glorifichino in cielo tutti gli Angeli, i Santi e Maria

I. Nozioni preliminari

Alcune nozioni dogmatiche:

La Messa è sostanzialmente lo stesso sacrificio della croce. E’ diverso solo il modo dell’offerta (Denz. 940). Essendo un vero sacrificio la Messa ne realizza in modo proprio le finalità: adorazione, ringraziamento, riparazione e petizione (Denz. 948 e 950).

Continua a leggere

Perchè non beviamo caffè a Messa?

“Piena e attiva partecipazione alla Santa Messa significa abbracciare il tuo sacerdozio regale e insieme al sacerdozio ministeriale, unito al Sommo Sacerdote Gesù Cristo, offrire il sacrificio del Figlio al Padre nella potenza dello Spirito Santo”. Ascoltiamo con attenzione questa …

Continua a leggere

Il rosario lungo i confini della Polonia. La testimonianza di un italiano

Scrive Pier Luigi Tonti su Facebook: “Io di Cesena e una coppia di sposi di Rimini, siamo partiti venerdì 6 ottobre in auto alle 8 da Cesena e siamo arrivati alle 19.30 a Ceszny sul confine polacco con la Repubblica Ceca (1160 km).

Sabato 7 ottobre, ore 10.30 presentazione del gesto, ore 11 Santa Messa, ore 12 fino alle 13 adorazione eucaristica, tre quarti d’ora per il pranzo poi dalle 14 alle 16 grande Rosario con tutti e 4 i misteri poi ultima adorazione del Santissimo Sacramento nella Chiesa intitolata a Santa Maria Maddalena.

Continua a leggere

“Meno messe, più Parola”: è la ricetta “ambro-luterana”

[Non ho postato questo articolo per criticare l’operato e le parole dell’Arcivescovo di Milano, in obbedienza alle continue esortazioni di Maria Santissima che ci invita solamente alla preghiera per la Chiesa e i Sacerdoti, ma l’ho fatto perchè mi sembrava un lucido chiarimento della posizione di Lutero: chi è devoto a Maria, fedele al Papa e alla Santa Chiesa fondata da Cristo Signore, devoto a Gesù Eucaristia, certamente non si sente in sintonia con Lutero e il protestantesimo.

Continua a leggere