«Se hai una giornata un po’ down, ti consiglio un’overdose di RisatAnna prima e dopo i pasti». Me lo scrive il papà di Anna e oggi ho proprio bisogno di seguire il suo consiglio. Apro il video che mi ha inviato e una bimba di quasi due anni mi travolge con una risata contagiosa. Non solo ride, Anna, ma “parla”. Lo fa ogni giorno da una finestra che il papà Guido Marangoni e la mamma Daniela Pipinato hanno aperto su Facebook. Ma fate attenzione, perché Buone notizie secondo Anna può creare dipendenza: è ironica, spiritosa, sdrammatizza.
sabato 30 aprile 2016
giovedì 28 aprile 2016
Due sorelline dissetano i poveri del mondo con gli origami
Quando Katherine Adams aveva quattro anni, suo padre le ha insegnato l’arte degli origami. Piegavano fogli insieme per passare il tempo prima che l’autobus la passasse a prendere per andare a scuola. Poi è diventata attività di famiglia, perché anche la sorella maggiore, Isabelle, ha iniziato questo passatempo.
Circa un anno dopo, quello che è iniziato come uno stratagemma del papà per farle passare il tempo, si è trasformato in una risposta – dalla portata globale – al grido di Gesù: “Ho sete”.
Circa un anno dopo, quello che è iniziato come uno stratagemma del papà per farle passare il tempo, si è trasformato in una risposta – dalla portata globale – al grido di Gesù: “Ho sete”.
mercoledì 27 aprile 2016
Documento capolavoro di Ratzinger sulla cura pastorale delle persone omosessuali
Congregazione per la dottrina della fede
Lettera ai vescovi della Chiesa cattolica sulla cura pastorale delle persone omosessuali
1. Il problema dell'omosessualità e del giudizio etico sugli atti omosessuali è divenuto sempre più oggetto di pubblico dibattito, anche in ambienti cattolici. In questa discussione vengono spesso proposte argomentazioni ed espresse posizioni non conformi con l'insegnamento della Chiesa Cattolica, destando una giusta preoccupazione in tutti coloro che sono impegnati nel ministero pastorale.
Lettera ai vescovi della Chiesa cattolica sulla cura pastorale delle persone omosessuali
1. Il problema dell'omosessualità e del giudizio etico sugli atti omosessuali è divenuto sempre più oggetto di pubblico dibattito, anche in ambienti cattolici. In questa discussione vengono spesso proposte argomentazioni ed espresse posizioni non conformi con l'insegnamento della Chiesa Cattolica, destando una giusta preoccupazione in tutti coloro che sono impegnati nel ministero pastorale.
La confessione di devozione - Guida ed esame di coscienza per la confessione frequente

martedì 26 aprile 2016
Guida per una buona confessione
Il sacramento della confessione è l’incontro gioioso con la misericordia di Dio, che conosce le nostre miserie e le nostre debolezze e che mai nega il suo perdono a chi è sinceramente pentito e ricorre a Lui. Grazie a questo sacramento io posso essere sicuro di essere in grazia di Dio, ovvero di vivere nella Sua amicizia e posso pertanto accostarmi con gioia e letizia interiore alla Santa Comunione, quando partecipo alla Santa Messa.
Messaggio Medjugorje 25 aprile 2016
Cari figli!
Il Mio Cuore Immacolato sanguina guardandovi nel peccato e nelle abitudini peccaminose.
Vi invito: ritornate a Dio ed alla preghiera affinché siate felici sulla terra.
Dio vi invita tramite Me perché i vostri cuori siano speranza e gioia per tutti coloro che sono lontani. Il Mio invito sia per voi balsamo per l’anima e il cuore perché glorifichiate Dio Creatore che vi ama e vi invita all’ eternità.
Figlioli, la vita è breve, approfittate di questo tempo per fare il bene.
Grazie per aver risposto alla Mia chiamata.
Il Mio Cuore Immacolato sanguina guardandovi nel peccato e nelle abitudini peccaminose.
Vi invito: ritornate a Dio ed alla preghiera affinché siate felici sulla terra.
Dio vi invita tramite Me perché i vostri cuori siano speranza e gioia per tutti coloro che sono lontani. Il Mio invito sia per voi balsamo per l’anima e il cuore perché glorifichiate Dio Creatore che vi ama e vi invita all’ eternità.
Figlioli, la vita è breve, approfittate di questo tempo per fare il bene.
Grazie per aver risposto alla Mia chiamata.
domenica 24 aprile 2016
Giubileo dei ragazzi - Omelia di Papa Francesco
“Cari ragazzi e ragazze – ha detto il Santo Padre nell’omelia di oggi 24 aprile – che grande responsabilità ci affida il Signore: ci dice che la gente riconosce i discepoli di Gesù dalla loro capacità di amare.
L’amore è la carta d’identità del cristiano, l’unico documento valido per essere riconosciuti discepoli di Gesù. Se questo documento scade o non si rinnova non siamo più testimoni del Maestro.
L’amore è la carta d’identità del cristiano, l’unico documento valido per essere riconosciuti discepoli di Gesù. Se questo documento scade o non si rinnova non siamo più testimoni del Maestro.
giovedì 21 aprile 2016
In Polonia l'Ostia diventa cuore
Sì, a volte una presunta “ostia che sanguina” dopo gli esami dovuti non si rivela altro che muffa rossa del pane.
A volte, però, mettendo un’“ostia sanguinante” sotto il microscopio e sottoponendola a varie prove si scopre che si tratta di tessuto cardiaco umano.
A volte, però, mettendo un’“ostia sanguinante” sotto il microscopio e sottoponendola a varie prove si scopre che si tratta di tessuto cardiaco umano.
giovedì 14 aprile 2016
La Milizia Angelica

La Milizia Angelica è fraternità soprannaturale o associazione di uomini e donne legati gli uni agli altri per mezzo della carità e dedicata a perseguire e promuovere la castità insieme sotto il potente patrocinio di San Tommaso d'Aquino e della Beata Vergine Maria.
2. Perché una fraternità soprannaturale o Confraternita?
La Confraternita è una fraternità soprannaturale o associazione di uomini e donne che fanno un patto sacro per perseguire insieme nella Chiesa alcuni beni.
La fraternità soprannaturale o Confraternita è un legame d'amore che serve uno scopo buono e santo e che riflette la comunione della Santissima Trinità.
Perchè vi confondete agitandovi?
Perché vi confondete agitandovi? Lasciate a Me la cura delle vostre cose e tutto si calmerà.
Vi dico, in verità che ogni atto di vero, cieco completo abbandono in me produce l'effetto che desiderate e risolve le situazioni più spinose.
Vi dico, in verità che ogni atto di vero, cieco completo abbandono in me produce l'effetto che desiderate e risolve le situazioni più spinose.
martedì 12 aprile 2016
Intenzioni della Messa: non solo per i defunti
Nella sua rubrica di liturgia, padre Edward McNamara LC, professore di Liturgia e Decano di Teologia presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma, risponde oggi alla domanda di un lettore italiano.
Vorrei sapere se la Santa Messa può essere applicata a intenzioni diverse da quella del suffragio ai defunti.
Per esempio al fine che Dio benedica una data associazione o faccia fiorire un certo apostolato o faccia superare il momento di depressione di una persona, ecc. Grazie. – S.L., Roma
Vorrei sapere se la Santa Messa può essere applicata a intenzioni diverse da quella del suffragio ai defunti.
Per esempio al fine che Dio benedica una data associazione o faccia fiorire un certo apostolato o faccia superare il momento di depressione di una persona, ecc. Grazie. – S.L., Roma
mercoledì 6 aprile 2016
Se uno vive la realtà della fede non potrebbe più vivere senza la Messa
Spesso si sente dire dai preti che non andare a Messa la domenica è peccato mortale. Ma come si può paragonare un peccato del genere con l’omicidio o l’adulterio o il furto o la truffa a danno dei poveri che sembrano cose assai più gravi del non andare alla Messa che può rientrare, a seconda dei casi,
nel peccato di superficialità, di ignoranza o di dimenticanza e che in fondo non lede la fede né il comportamento morale del cristiano?
Andare a Messa la domenica rientra nel Terzo Comandamento del Decalogo: «Ricordati di santificare le feste».
nel peccato di superficialità, di ignoranza o di dimenticanza e che in fondo non lede la fede né il comportamento morale del cristiano?
Andare a Messa la domenica rientra nel Terzo Comandamento del Decalogo: «Ricordati di santificare le feste».
martedì 5 aprile 2016
Se aiuti qualcuno, verrai aiutato: è una legge matematica
Lalalalalalla…lalalalalalla… Non so se avete capito ma questo è l’alert di WhatsApp. Ogni venerdì, dalle 14:30 in poi, questa musichetta mi tiene compagnia: lalalalalalla! È il segnale dell’arrivo dei messaggi di un gruppo di miei studenti.
Sono ragazzi che vanno dal primo al quinto anno. Alunni alti e bassi, bianchi e di colore, maschi e femmine, italiani e stranieri, timidi ed estroversi… con un solo punto in comune: hanno scelto di passare un giorno a settimana con i “ragazzi” del C’era l’acca (una Comunità Socio Educativa Riabilitativa) e in quel pomeriggio, mi inviano in diretta, foto e filmini per condividere con me ciò che stanno facendo là.
Sono ragazzi che vanno dal primo al quinto anno. Alunni alti e bassi, bianchi e di colore, maschi e femmine, italiani e stranieri, timidi ed estroversi… con un solo punto in comune: hanno scelto di passare un giorno a settimana con i “ragazzi” del C’era l’acca (una Comunità Socio Educativa Riabilitativa) e in quel pomeriggio, mi inviano in diretta, foto e filmini per condividere con me ciò che stanno facendo là.
Gli embrioni "difettosi" si auto-riparano
Gli embrioni "difettosi" daranno certamente origine a bambini altrettanto "difettosi"? Nessun genetista si sentirebbe di assicurarlo, eppure la vulgata corrente è che se dalla diagnosi prenatale (o pre-impianto, se si tratta di fecondazione artificiale) emerge il sospetto di qualche anomalia è inevitabile procedere allo scarto dell’embrione.
domenica 3 aprile 2016
Messaggio Mediugorie 2 aprile 2016
Cari figli, non abbiate cuori duri, chiusi e pieni di paura.
Permettete al Mio cuore materno di illuminarli e di colmarli di amore e di speranza, affinchè Io, come Madre, alleggerisca i vostri dolori perchè Io li conosco, Io li ho sperimentati.
Il dolore innalza, è la preghiera più grande. Mio Figlio in modo particolare ama coloro che soffrono.
Ha mandato Me per alleggerire i vostri dolori e per portarvi la speranza. Abbiate fiducia in Lui. So che vi è difficile, perchè intorno a voi vedete solo buio, sempre più buio.
Permettete al Mio cuore materno di illuminarli e di colmarli di amore e di speranza, affinchè Io, come Madre, alleggerisca i vostri dolori perchè Io li conosco, Io li ho sperimentati.
Il dolore innalza, è la preghiera più grande. Mio Figlio in modo particolare ama coloro che soffrono.
Ha mandato Me per alleggerire i vostri dolori e per portarvi la speranza. Abbiate fiducia in Lui. So che vi è difficile, perchè intorno a voi vedete solo buio, sempre più buio.
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