Questa storia parla di vita che inizia, di amore gratuito e di lana. Sì, di lana. Perché c’è un sottile filo di lana che unisce la vita di centinaia di bambini in tutta Italia e che attende di legarne molti altri ancora.
E’ la storia di quei bambini che nascono prima, i cosiddetti “prematuri”. Di quelli che fremono per venire al mondo, anche se è ancora troppo presto. E di quelli che invece, nella pancia, ci vorrebbero rimanere ancora a lungo, ma una malattia, una complicazione, li obbliga a “uscire” prima del tempo.