Chi ha avuto la
fortuna, o meglio la grazia, di partecipare alle ordinazioni sacerdotali
e il giorno dopo alla Prima Messa di alcuni di loro, ha conosciuto la
gioia dei novelli Sacerdoti che iniziano una nuoca vita in Cristo, la
commozione dei familiari, l'allegria degli amici. Ma che cosa si prova
dall'altra parte dell'altare?
domenica 29 aprile 2012
La mia Prima Messa
Che cosa si prova?
Chi ha avuto la fortuna, o meglio la grazia, di partecipare alle ordinazioni sacerdotali e il giorno dopo alla Prima Messa di alcuni di loro, ha conosciuto la gioia dei novelli Sacerdoti che iniziano una nuoca vita in Cristo, la commozione dei familiari, l'allegria degli amici. Ma che cosa si prova dall'altra parte dell'altare?
Che cosa si prova?
Non lo sapevo fino
al giorno della mia Prima Messa –scrive P. Ugo LC, che per un certo tempo ha
animato il gruppo dei giovani della parrocchia romana di N. S. di Guadalupe e
S. Filippo martire, di Roma- Ho capito che essere Sacerdote non è una questione
di onore o di meriti, ma una vocazione di servizio.
Il mio “sì” a Dio
Questa è la testimonianza di un giovane che da poco ha emesso, assieme ad altri nove confratelli, la prima professione religiosa.
L’attesa di quel
momento è stata snervante; mi sono preparato recitando le quattro parti del
Rosario e supplicando Maria di aiutarmi. In quel momento la paura di non essere
sufficientemente preparato, generoso oppure aperto totalmente alla chiamata di
Dio si faceva difficile da sostenere, ma la preghiera e la fiducia dei
superiori è stata determinante. Mi sono fidato di Dio attraverso i suoi
rappresentanti.
sabato 28 aprile 2012
Messaggio di Medjugorje 25 Aprile 2012
"Cari figli! Anche oggi vi invito alla preghiera e ad aprire il vostro cuore verso Dio, figlioli, come un fiore verso il calore del sole.
Io sono con voi e intercedo per tutti voi.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata."
martedì 24 aprile 2012
Testimonianze di consacrati - 1 -
Questo spazio è dedicato a tutti coloro che vogliono testimoniare la loro scelta di consacrarsi a Maria. Abbiamo bisogno dell'aiuto, dell'esempio e della preghiera di tutti per non sentirci soli e scoraggiarci. Se lo desiderate potete scrivere a: agesupermaria@gmail.com e noi pubblicheremo la vostra testimonianza.
“O Madre di Dio, se ho fede in Te sarò salvato;
se sono sotto la Tua protezione non temerò nulla;
con il Tuo soccorso darò battaglia ai miei nemici
e li volgerò in fuga;
e li volgerò in fuga;
infatti, la devozione a Te è un’arma di salvezza
che Dio dà a coloro che vuole salvare”
(San Giovanni Damasceno )
(San Giovanni Damasceno )
giovedì 19 aprile 2012
"Imparare a vedere che Dio è presente nella nostra vita"
La catechesi del Santo Padre durante l'Udienza Generale del mercoledì
Cari fratelli e sorelle,
dopo le grandi feste, ritorniamo adesso alle catechesi sulla preghiera. Nell’udienza prima della Settimana Santa ci siamo soffermati sulla figura della Beata Vergine Maria, presente in mezzo agli Apostoli in preghiera nel momento in cui attendevano la discesa dello Spirito Santo.
martedì 17 aprile 2012
"La luce del Risorto mi fa procedere con sicurezza"
In occasione del suo 85° compleanno, Benedetto XVI indica Bernadette Soubirous e il Sabato Santo, come suoi punti di riferimento spirituali
di Luca Marcolivio
L’85° compleanno di Benedetto XVI è culminato in una mattinata ricca di celebrazioni, visite e festeggiamenti. Il Santo Padre, per l’occasione, ha presieduto la Santa Messa nella Cappella Paolina del Palazzo Apostolico alla presenza di alcuni notabili e vescovi bavaresi, poi ricevuti in udienza privata.
L’85° compleanno di Benedetto XVI è culminato in una mattinata ricca di celebrazioni, visite e festeggiamenti. Il Santo Padre, per l’occasione, ha presieduto la Santa Messa nella Cappella Paolina del Palazzo Apostolico alla presenza di alcuni notabili e vescovi bavaresi, poi ricevuti in udienza privata.
giovedì 12 aprile 2012
Il Papa: «La luce di Cristo dissipa le tenebre del male»
Dopo avere lanciato nella Messa crismale del giovedì santo un ammonimento ai sacerdoti che disubbidiscono al Magistero, Benedetto XVI nei riti della Settimana Santa ha ripercorso – in ideale continuità con i suoi due volumi Gesù di Nazaret – gli eventi essenziali della Passione e della Resurrezione del Signore, insistendo sull’immagine della Luce: la luce di Cristo, che dissipa le tenebre del male, di cui a vario titolo oggi facciamo particolare e drammatica esperienza.
mercoledì 11 aprile 2012
Le promesse di Gesù Misericordioso
"L'Anima che venererà questa immagine non perirà. Le prometto, ancora sulla Terra, la vittoria sui nemici, ma specialmente in punto di morte.
Io, il Signore, la proteggerò come Mia Gloria. I raggi del Mio Cuore significano Sangue ed Acqua, e riparano le Anime dall'ira del Padre Mio. Beato chi vive alla loro ombra, poiché non lo raggiungerà la mano della Giustizia Divina.
Proteggerò, come una madre protegge il suo bambino, le anime che diffonderanno il culto alla Mia Misericordia, per tutta la loro vita; nell'ora della loro morte, non sarò per loro Giudice ma Salvatore.".
Io, il Signore, la proteggerò come Mia Gloria. I raggi del Mio Cuore significano Sangue ed Acqua, e riparano le Anime dall'ira del Padre Mio. Beato chi vive alla loro ombra, poiché non lo raggiungerà la mano della Giustizia Divina.
Proteggerò, come una madre protegge il suo bambino, le anime che diffonderanno il culto alla Mia Misericordia, per tutta la loro vita; nell'ora della loro morte, non sarò per loro Giudice ma Salvatore.".
sabato 7 aprile 2012
Exultet
Esulti il coro degli Angeli, esulti l’assemblea celeste:
un inno di gloria saluti il trionfo del Signore risorto.
Gioisca la terra inondata da così grande splendore;
la luce del Re eterno ha vinto le tenebre del mondo.
un inno di gloria saluti il trionfo del Signore risorto.
Gioisca la terra inondata da così grande splendore;
la luce del Re eterno ha vinto le tenebre del mondo.
Amare nel dolore - Itinerario quaresimale
Sabato Santo 7 aprile 2012
Per antica tradizione, in questo giorno la Chiesa non celebra il sacrificio eucaristico. Sabato Santo è il giorno nel quale Dio e la Chiesa fanno silenzio accanto al sepolcro di Cristo. Gesù scende agli inferi, per risalirne vittorioso insieme ai nostri progenitori e a tutti i giusti dell'Antico Testamento. In questo Sabato Santo ci fermiamo a riflettere su quello che possiamo imparare dai sentimenti dei discepoli e dalla fede di Maria durante le ore dell'attesa che preparano ad accogliere nella fede la Risurrezione di Cristo.

venerdì 6 aprile 2012
Novena alla Divina Misericordia
Gesù stesso chiese a Suor Faustina di scrivere questa Novena e di recitarla in preparazione della Festa della Divina Misericordia, la prima domenica dopo Pasqua.
Gesù disse a Suor Faustina: "Desidero che la Festa della Misericordia sia un rifugio e un riparo per tutte le anime e specialmente per i poveri peccatori.
In quel giorno sono aperte le viscere della mia Misericordia, riverserò tutto un mare di grazie sulle anime che si avvicineranno alla sorgente della mia Misericordia.
L'anima che si accosta alla confessione (entro 8 giorni prima o dopo la "domenica della Misericordia") ed alla Santa Comunione, riceve il perdono totale delle colpe e delle pene.
In quel giorno sono aperte le viscere della mia Misericordia, riverserò tutto un mare di grazie sulle anime che si avvicineranno alla sorgente della mia Misericordia.
L'anima che si accosta alla confessione (entro 8 giorni prima o dopo la "domenica della Misericordia") ed alla Santa Comunione, riceve il perdono totale delle colpe e delle pene.
Coroncina alla Divina Misericordia
La Coroncina alla Divina Misericordia è stata dettata da Gesù a Santa Faustina Kowalska nell'anno 1935.
Gesù, dopo aver raccomandato a S. Faustina "Figlia mia, esorta le anime a recitare la coroncina che ti ho dato", ha promesso: "per la recita di questa coroncina mi piace concedere tutto ciò che mi chiederanno se questo sarà conforme alla mia volontà".
Particolari promesse riguardano l'ora della morte e cioè la grazia di poter morire serenamente e in pace.
Particolari promesse riguardano l'ora della morte e cioè la grazia di poter morire serenamente e in pace.
Via crucis
Preghiera di inizio
Signore Gesù, che hai amato gli uomini fino alla morte in croce, voglio venire con Te, accompagnandoTi con la mente e col cuore sulla via del calvario.
Voglio seguirTi per piangere i miei peccati, causa della Tua crocifissione per darTi prova del mio amore riconoscente, per attingere al Tuo esempio la forza di accettare la sofferenza con generosa rassegnazione.
Illumina la mia mente, scuoti la mia indifferenza e insensibilità. Fa' che possa acquistare, per me e per i miei morti, le indulgenze che meritiamo.
L'amore più grande - Itinerario quaresimale
Venerdì Santo 6 aprile 2012
Vangelo di Giovanni 18,1-19,42
Vangelo di Giovanni 18,1-19,42
Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria madre di Cleopa e Maria di Magdala. Gesù allora, vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: "Donna, ecco tuo figlio!". Poi disse al discepolo: "Ecco tua madre!". E da quell'ora il discepolo l'accolse con sè. Dopo questo, Gesù, sapendo che ormai tutto era compiuto, affinchè si campisse la Scrittura, disse: "Ho sete".
Ti adoro o Croce Santa
Ti adoro o Croce Santa,
che fosti ornata del Corpo Sacratissimo del mio Signore,
coperta e tinta del Suo Preziosissimo Sangue.
Ti adoro, mio Dio,
posto in croce per me.
Ti adoro, o Croce Santa,
per amore di Colui che è il mio Signore.
Amen
Recitata 33 volte il Venerdì Santo libera 33 Anime del Purgatorio
Recitata 50 volte ogni venerdì libera 5 Anime del Purgatorio
Venne confermata dai Papi Adriano VI, Gregorio XIII e Paolo VI
giovedì 5 aprile 2012
Lasciarsi amare - Itinerario quaresimale
Giovedì Santo 5 aprile 2012
Vangelo di Giovanni 13,1-15
Vangelo di Giovanni 13,1-15
[...] Gesù, sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e a Dio ritornava, si alzò da tavola, depose le vesti, prese un asciugamano e se lo cinse attorno alla vita. Poi versò dell'acqua nel catino e cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l'asciugamano di cui si era cinto. Venne dunque da Simon Pietro e questi gli disse: "Signore, tu lavi i piedi a me?".
mercoledì 4 aprile 2012
Messaggio a Mirjana 2 Aprile 2012
"Cari figli, come Regina della pace desidero dare a voi, Miei figli, la pace, la vera pace che viene attraverso il Cuore del Mio Figlio Divino.
Come Madre prego che nei vostri cuori regni la sapienza, l’umiltà e la bontà, che regni la pace, che regni Mio Figlio.
Quando Mio Figlio sarà il Sovrano nei vostri cuori, potrete aiutare gli altri a conoscerlo.
Quando la pace del cielo vi conquisterà, coloro che la cercano in posti sbagliati e così danno dolore al Mio Cuore materno, la riconosceranno.
Consegnarsi per consolare - Itinerario quaresimale
Mercoledì Santo 4 aprile 2012
Vangelo di Matteo 26,14-25
Vangelo di Matteo 26,14-25
In quel tempo, uno dei dodici chiamato Giuda Iscariota, andò dai capi dei sacerdoti e disse: "Quanto volete darmi perchè io ve lo consegni?". E quelli gli fissarono trenta monete d'argento. Da quel momento cercava l'occasione propizia per consegnare Gesù. Il primo giorno degli Azzimi, i discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero: "Dove vuoi che prepariamo per te, perchè tu possa mangiare la Pasqua?".
martedì 3 aprile 2012
La pazienza di Gesù - Itinerario quaresimale
Martedì Santo 3 aprile 2012
Vangelo di Giovanni 13,21-33.36-38
Vangelo di Giovanni 13,21-33.36-38
In quel tempo, [mentre era a mensa con i suoi discepoli] Gesù fu profondamente turbato e dichiarò: "In verità, in verità io vi dico: uno di voi mi tradirà". I discepoli si guardavano l'un l'altro, non sapendo bene di chi parlasse. Ora uno dei discepoli, quello che Gesù amava, si trovava a tavola al fianco di Gesù. [...] Ed egli, chinandosi sul petto di Gesù, gli disse: "Signore, chi è?".
lunedì 2 aprile 2012
La fragranza dell'amore - Itinerario quaresimale
Lunedì Santo 2 aprile 2012
Vangelo di Giovanni 12,1-11
Vangelo di Giovanni 12,1-11
Sei giorni prima della Pasqua, Gesù andò a Betania, dove si trovava Lazzaro, che egli aveva risuscitato dai morti. E qui fecero per lui una cena: Marta serviva e Lazzaro era uno dei commensali. Maria allora prese trecento grammi di profumo di puro nardo, assai prezioso, ne cosparse i piedi di Gesù, poi li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì dell'aroma di quel profumo.
domenica 1 aprile 2012
"Siate sempre lieti nel Signore!" Il messaggio del Papa per la XXVII Giornata Mondiale della Gioventù
Riprendiamo di seguito il testo del Messaggio di Papa Benedetto XVI per la XXVII Giornata Mondiale della Gioventù, in programma domenica 1° aprile a livello diocesano.
Osanna al Figlio di Davide! - Itinerario quaresimale
Domenica 1 aprile 2012
Vangelo di Marco 11,1-10
Vangelo di Marco 11,1-10
Quando furono vicini a Gerusalemme, verso Bètfage e Betania, presso il monte degli ulivi, Gesù mandò due dei suoi discepoli e disse loro: "Andate nel villaggio di fronte a voi e subito, entrando in esso, troverete un puledro legato, sul quale nessuno è ancora salito. Slegatelo e portatelo qui. E se qualcuno vi dirà: "Perchè fate questo?", rispondete: "Il Signore ne ha bisogno, ma lo rimanderà qui subito".
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