Le Litanie dell’Umiltà

Le litanie dell’umiltà dovrebbero essere recitate spesso dai credenti perchè chiedono ed ottengono quella virtù che è già segno di santità. Recitato dopo la Confessione, inoltre, il formulario seguente, offre all’anima perdonata un valido sostegno per il proposito di non peccare più. Il cardinale Merry del Val (segretario di stato di San Pio X) le recitava ogni giorno dopo la celebrazione della santa Messa.

Signore, pietà Signore, pietà

Cristo, pietà

Signore, pietà

Cristo, ascoltaci

Cristo, esaudiscici

Padre del cielo, che sei Dio abbi pietà di noi

Spirito Santo, che sei Dio

Santa Trinità, unico Dio

Dal desiderio di essere stimato liberami, Signore

Dal desiderio di essere lodato

Dal desiderio di essere esaltato

Dal desiderio di essere ricercato

Dal desiderio di essere amato

Dal desiderio di essere onorato

Dal desiderio di essere preferito agli altri

Dal desiderio di essere consultato

Dal desiderio di essere approvato

Da ogni odio e da ogni invidia liberaci, Signore

Da ogni risentimento e rancore

Da ogni rivalsa

Da ogni pregiudizio

Da ogni forma di egoismo

Da ogni ingiustizia e da ogni viltà

Da ogni tendenza a giudicare e condannare

Dalla mormorazione e dalla critica

Da ogni giudizio affrettato e da ogni calunnia

Dall’orgoglio e dalla ostentazione

Da ogni permalosità e impazienza

Dalla tendenza ad appartarci

Dal sospetto e dalla sfiducia

Da ogni cattiva disposizione

Da ogni forma d’indifferenza

Da ogni prepotenza

Da ogni scortesia e sospetto

Da ogni suggestione del demonio

Da ogni offuscamento delle passioni

Dal timore di essere umiliato liberami, Signore

Dal timore di essere disprezzato

Dal timore di essere rifiutato

Dal timore di essere calunniato

Dal timore di essere sospettato

Dal timore di essere dimenticato

Dal timore di essere schernito

Dal timore di essere ingiuriato

Dal timore di essere abbandonato

Che gli altri siano amati più di me Gesù, datemi la grazia di desiderarlo!

Che gli altri siano stimati più di me

Che gli altri possano crescere nell’opinione del mondo e che io possa diminuire

Che gli altri possano essere prescelti ed io messo in disparte

Che gli altri possano essere lodati ed io dimenticato

Che gli altri possano essere preferiti a me in ogni cosa

Che gli altri possano essere più santi di me, purché lo divenga santo in quanto posso

San Giuseppe, protettore degli umili prega per me

Sa Michele Arcangelo, che fosti il primo ad abbattere l’orgoglio prega per me

O Giusti tutti santificati specialmente dallo spirito di umiltà pregate per me

O Gesù, la cui prima lezione è stata questa: “Imparate da me che sono mite e umile di Cuore” insegnami a divenire umile come lo sei Tu

Perchè vogliamo veramente bene ai nostri fratelli Esaudiscici, Signore

Perchè siamo tra noi un cuore solo e un’anima sola

Perchè i nostri sentimenti siano come quelli del tuo cuore

Perchè rimaniamo uniti nello spirito

Perchè siamo concordi nell’azione

Perchè sappiamo comprenderci

Perchè sappiamo ammettere i torti e perdonarci reciprocamente

Perchè diveniamo servi premurosi gli uni degli altri

Perchè siamo sempre sinceri e aperti fra di noi

Perchè nelle nostre case regni la gioia della carità

Perchè nella nostra carità il mondo veda il Signore

Perchè nella nostra Patria regni la concordia

Perchè cessino le lotte di classe

Perchè la giustizia sociale sia compiuta nella carità

Perchè tutti gli uomini si amino

Gesù, che sei venuto sulla terra per servire gli uomini rendi il nostro cuore simile al Tuo

Gesù, che hai amato i poveri

Gesù, che hai consolato i sofferenti

Gesù, che hai sofferto per i peccatori

Gesù, che hai parlato dolcemente a chi ti schiaffeggiava e ti tradiva

Gesù, che hai raccolto l’invocazione del ladrone

Gesù, che hai lodato il buon Samaritano

Gesù, che sei morto sulla croce

Gesù, che continui a rinnovare il tuo sacrificio d’Amore per noi

Gesù, che ti fai cibo per sostenerci nel nostro cammino

Santa Maria, Vergine piccola ed umile prega per noi

Santa Maria, Vergine piena d’Amore e di carità

Agnello di Dio, che vivi nell’Amore del Padre

abbi pietà di noi

Agnello di Dio, che hai portato agli uomini

l’amore del Padre

esaudiscici

Agnello di Dio, che t’immoli per amore

degli uomini

convertici

Perdonaci, o Signore tutti i nostri peccati

come noi perdoniamo a coloro che ci hanno offeso.

Preghiamo:

O Dio, che resisti ai superbi e dai la grazia agli umili: concedici la virtù della vera umiltà, di cui l’Unigenito tuo Figlio s’è fatto esempio, affinchè non provochiamo mai il tuo sdegno con l’orgolgio, ma otteniamo piuttosto il dono del tuo Amore ubbidendo umilmente alla tua Parola. Per Cristo nostro Signore.

Amen