O Re delle genti

NOVENA DI NATALE

7° giorno

 

Venite, adoriamo il Re nostro Signore che sta per venire! 

Lettura

Is 28,14-18a

Perciò ascoltate la parola del Signore, uomini arroganti, signori di questo popolo che sta a Gerusalemme. Voi dite: “Abbiamo concluso un’alleanza con la morte, e con gli inferi abbiamo fatto lega; il flagello del distruttore, quando passerà, non ci raggiungerà; perché ci siamo fatti della menzogna un rifugio e nella falsità ci siamo nascosti». Pertanto così dice il Signore Dio: «Ecco io pongo una pietra in Sion, una pietra scelta, angolare, preziosa, saldamente fondata: chi crede non vacillerà. Io porrò il diritto come misura e la giustizia come una livella. La grandine spazzerà via il vostro rifugio fallace, le acque travolgeranno il vostro riparo. Sarà cancellata la vostra alleanza con la morte; la vostra lega con gli inferi non reggerà.



Meditazione



I capitoli 28-33 del libro del profeta Isaia (oracoli del tempo di Ezechia) costituiscono una sezione organizzata attorno all’esclamazione “guai!”. Tuttavia non è la minaccia il contenuto di questa sezione, quanto piuttosto la continua dialettica tra minaccia e promessa da parte del Signore. Così il brano che meditiamo oggi ci mostra che, contro arroganza, presunzione e idolatria, il Signore pone in Sion una “pietra angolare“. La Pietra/Messia agirà con diritto e giustizia. Noi cristiani abbiamo imparato a vedere in Gesù quella pietra angolare sulla quale costruire la nostra vita individuale e comunitaria (1Pt 2,4 ss). Non di una pietra qualsiasi, ma della pietra angolare, cioè di quell’unica pietra su cui, anticamente, veniva impostata la costruzione di un edificio. 

Rinnoviamo la nostra adesione al Signore Gesù. Tanto sbandamento, il preoccupante calo del senso della vita che segna anche la nostra società, sono strettamente correlati a questa verità. Gesù è il significato, la via di realizzazione e la meta di ogni esistenza; se lo si esclude  o si tenta di affiancarlo a tante altre cose, si fa prima o poi l’amara esperienza di veder franare la propria esistenza. Oggi il rischio è tutt’altro che immaginario. Anche tra chi si professa cristiano si registra ilk tentativo di servire due padroni, di porre più pietre angolari, compromettendo la stabilità e l’armonia dell’intero edificio della propria vita. 

Gesù, Tu solo ci fornisci la garanzia di riuscire nella nostra vita. Le altre proposte sono tutte menzognere, limitate e inconsistenti. Aiutaci a restare ancorati a Te, sempre. Amen.

O Re delle genti, atteso da tutte le nazioni 

pietra angolare che riunisci i popoli in uno,

vieni e salva l’uomo che hai tratto dalla terra.