Il 13 gennaio 1863, un’anima abituata ai favori della Vergine fu improvvisamente colpita come da un raggio di luce divina. Credette vedere demoni riversarsi sulla terra e causare rovine e stragi inaudite. Nello stesso tempo apparve la Santa Vergine dicendo che i demoni si erano scatenati nel mondo e che era giunto il tempo di invocarla come Regina degli Angeli e di chiederle di mandare le Sue Sante Legioni per combattere e annientare le potenze dell’inferno.
“Madre mia – disse quest’anima – Tu che sei così buona, non potresti inviare i Tuoi Angeli senza che te lo chiediamo?”.
“No – rispose – la preghiera è una condizione posta da Dio stesso per ottenere le grazie”.
“Ebbene, Madre mia, vorresti insegnarmi come Ti dovremmo pregare?”. E la Santissima Vergine le dettò la preghiera: “Augusta Regina…”. Alla prima tiratura le macchine stampatrici si ruppero per ben due volte. Ma, con l’intervento del venerabile padre Cestac, questa preghiera è stata diffusa nella Chiesa accompagnata ovunque da favori straordinari.
Augusta Regina del Cielo e Signora degli Angeli,
che ricevesti da Dio il potere e la missione
di schiacciare la testa a satana,
noi ti preghiamo umilmente
di inviare le Legioni celesti,
affinchè sotto i tuoi ordini
inseguano i demoni,
li combattano dappertutto,
reprimano la loro audacia
e li respingano nell’abisso.
“Chi è come Dio?”.
O buona e tenera Madre,
Tu sarai sempre il nostro amore e la nostra speranza.
O divina Madre,
manda i Santi Angeli per difenderci
e per respingere lontano da noi
il crudele nemico.
Santi Angeli e Arcangeli
Difendeteci, custoditeci.
Ave Maria…